sabato 7 ottobre 2017
La Pulce Letteraria 2017 - 1° PREMIO EX AEQUO - titolo poesia E ORA
E ora
E ora, che sarà di noi?
Amarsi, volersi, aversi.
Le mani per una vita
a cercare il tepore della pelle
fra le pieghe inutili della stoffa,
carezze e sguardi teneri e caldi
misteriosi anche tra cento anni.
Forse cammineremo ancora contro sole,
tu con passo dinoccolato
io caracollando su tacchi vertiginosi.
Oppure in fila per due sopra un cavo
color dell’argento teso fra il cielo e noi,
equilibristi del dolore.
Che sarà di noi che scordiamo
giorno dopo giorno ogni infame passato
in questo vuoto, inconsapevole
presente dei nostri figli?
Loro annaspano insicuri, graffiando
terre sconosciute che si sciolgono
sotto passi posati troppo lievi
su battigie sgretolate di attimo in attimo
dall'assenza di speranza e di umanità.
Perché dunque parlarci da tanto lontano,
dietro uno schermo che nulla
nulla dice e brucia sensi e intelletto.
Smarriti nei nodi dell’elettronica
spezziamo cavi color dell’argento.
ML
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