sabato 20 febbraio 2010

Catarsi

Se ne andò, sbattendo la porta:"Siete una massa di cadaveri imputriditi! Una inutile marcescente presenza fetida!Ogni forma di vita rischia la contaminazione,al vostro cospetto".
Appena fuori, si fermò, indugiò. Fu solo un attimo. Riprese il cammino con passo deciso.
"Non mi pento, non mi pento, non mi pento...!", e scomparve nel traffico caotico e vitale della città.

venerdì 19 febbraio 2010

Sassi


Precario equilibrio
di amicizie
sfuocate dal tempo,
macigni traballanti
sopra il peso
della gravità.

Pure,
si sostengono,
nella pericolosa danza,
gelidi metameri
di sinuosi ricordi spezzati.

Scritta il 6 gennaio 2010

domenica 7 febbraio 2010

S E N S I



Ascolto.
Si muovono piano, i pensieri:
tuttavia,
sostenuti, intensi,
si diffondono,
iniziano la danza.

Ti cerco.
Sensuale, improvviso,
scopre,
il pensiero,
anfratti nascosti,
morbidi misteri.
Scivola,
il pensiero,
in silenzio
lungo strade già note,
mai assuefatte.
Stridono i sensi
nella tensione
della ricerca.
Tu.
Le dita si sfiorano,
le mani si prendono.
Follia nella voce.
Follia nella mente.
Cresce a dismisura.
Quasi un enorme dolore.

Tornano piano,
i pensieri:
si depositano
lontano dai corpi.
Lento rollio di ninna nanna
mormorata a bocca chiusa,
Butterfly annichilita,
persa nell'usuale stupore.



Mi piace. Un po' lunga, troppi particolari...ci penso. Magari , tra qualche giorno... A Patrizia è piaciuta molto. Ci ritornerò sopra...