giovedì 15 ottobre 2009

Il cammino

E si va avanti,
giorno dopo giorno,
passo dopo passo,
lentamente,
sempre uguali,
mano nella mano,
occhi negli occhi,
passione perversa dei corpi,
quieto sentimento parallelo.
Si va avanti,
cercando la dimenticanza,
il vuoto della mente
per non vedere
le nostre immagini
sparire nel tempo,
una dopo l'altra,
in solitaria successione.
Non è questo che voglio:
voglio andarmene con te,
giorno dopo giorno,
passo dopo passo,
mano nella mano
nell'attesa
di continuare
in eterno
il ritmo costante,
la musica verticale,
appesa al cielo,
alla corda di un violino
dal suono ineccepibile.
E cosi' si va,
giorno dopo giorno,
passo dopo passo,
mano nella mano,
occhi negli occhi,
fino all'ossessione,
sasso dopo sasso,
muro dopo muro.
E si va,
per la nostra strada,
senza respiro,
senza lasciarci,
senza un lamento,
senza un richiamo.
E così si va:
accanto a me,
accanto a te,
perché tu mi ami,
perchè io ti amo.

2 commenti:

  1. Haemo aveva finito di declamare la poesia fingendo fosse sua, Marika lo osservava pensierosa...compiaciuta: " Tesoro quanta solidità nel tuo sentimento!" esclamò.
    " Modestamente" si schernì il Taumaturgo ed aggiunse:" Basta coi complimenti cara, ricordi? E' l'ora della seduta psicoanale"

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  2. E seduta sia! Nel metadentrico gioco delle parti!

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